Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 2021
Non sai come illuminare la facciata esterna di casa? In questo articolo, scoprirai tutti i segreti per l’illuminare correttamente la facciata di casa. In questo modo, potrai rendere la zona esterna funzionale ed esteticamente coinvolgente.
Sapere come illuminare la facciata esterna ti aiuterà a rendere unica la tua casa. Una buona illuminazione, infatti, mette in risalto la struttura dell’abitazione. Oltre a ciò, dei corpi illuminanti funzionali saranno utili per avere una visione chiara degli spazi. Qualsiasi struttura acquista un valore aggiunto con un’illuminazione ottimale. Questo riguarda sia l’aspetto estetico che funzionale. È importante, quindi, sapere come illuminare il giardino di casa, ad esempio, oppure come illuminare la facciata esterna.
Oggi, gli spazi esterni sono una parte integrante della casa. Essi vanno, pertanto, illuminati con la stessa cura che si presta agli spazi interni. In questo articolo troverai consigli e suggerimenti per illuminare nel modo migliore la facciata della tua casa.
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Perché illuminare la facciata esterna?
Illuminare la facciata esterna di casa è fondamentale. Una buona illuminazione, infatti, permette, in primo luogo, di migliorare l’estetica. In secondo luogo, le luci ben posizionate garantiscono una maggiore sicurezza. Gli ambienti esterni, di fatto, quando sono al buio possono diventare pericolosi. Questo accade, ad esempio, perché si rischia di inciampare, soprattutto in presenza di gradini e ostacoli. In secondo luogo, gli ambienti poco illuminati possono essere obiettivo di ladri e mal intenzionati. Pertanto, è fondamentale rendere i vialetti tranquilli da percorrere nelle ore di buio.
Sapere come illuminare correttamente gli spazi esterni, quindi, ti assicurerà la giusta luce in tutti i punti. Questo è fondamentale all’ingresso, sui vialetti, nella zona parcheggio. Lampade ben posizionate, inoltre, garantiscono una piacevole resa estetica. Questo contribuisce, infine, a creare un’atmosfera accogliente e rilassante. La tua casa verrà valorizzata dalle luci che deciderai di installare. Avrai così una sensazione di benessere ogni qualvolta vivrai gli spazi esterni.
Quali lampade scegliere per l’illuminazione della facciata?
Intervenire con una giusta illuminazione artificiale è, quindi, necessario per la facciata esterna. Le luci devono essere in grado di illuminare le pareti esterne, con la giusta intensità. Un buon progetto di illuminazione deve tenere conto della struttura dell’abitazione. In questo modo, metterai in risalto anche i dettagli architettonici.
Per illuminare la facciata, si usano lampade per esterno da parete installate sul muro perimetrale, per mettere in evidenza materiali come pietra naturale o muratura. Grazie a questa tipologia di copri illuminanti è possibile ottenere una luce più o meno diffusa, a seconda dell’esigenza prefissata. Queste possono essere applicate anche per illuminare il percorso calpestabile. Sono utili per indicare la presenza di ostacoli o corpi estranei sul percorso. In alternativa, è possibile installare le applique segnapasso. La cosa importante è acquistare luci da esterno, con grado protettivo da IP44 in su.
Qual è il materiale più indicato per questo tipo di corpi illuminanti?
Come abbiamo visto le lampade da esterno contribuiscono a migliorare aspetto e funzionalità della facciata. Anche il materiale dei corpi illuminanti per esterno è molto importante. In base ad esso, infatti, le lampade saranno più o meno efficienti, durevoli e sicure. Le lampade da esterno devono, appunto, rimanere scoperte. Per questo motivo, sono continuamente esposte agli agenti atmosferici ed ai cambi di temperatura. Solitamente, il corpo delle lampade è realizzato in alluminio, acciaio inox, PVC o policarbonato. Scegli lampade in alluminio se la facciata è esposta al sole. Queste lampade sono anche economicamente convenienti. Se la lampada non è troppo surriscaldata dal sole, puoi optare per corpi illuminanti in policarbonato. Infine, se la casa si trova in una zona di mare, scegli l’acciaio inox. In questo modo, potrai mitigare l’azione corrosiva del salmastro. L’acciaio inox, infatti, è inossidabile.
Quale stile di lampade scegliere per illuminare la facciata?
Lo stile delle lampade per esterno dipende molto dallo stile della casa. Ad esempio, se la tua casa ha una stile di arredamento contemporaneo, scegli lampade da esterno che seguano lo stesso stile. Al contrario, se vuoi creare un contrasto tra stili, potresti scegliere delle luci per esterno diverse. Se l’interno della casa è in stile classico, ad esempio, potresti optare per lampade per esterno moderne. In ogni caso, l’illuminazione dell’esterno deve essere in armonia con lo stile della tua casa. Per questo la scelta dei corpi illuminanti deve essere fatta con attenzione. Cerca di creare un ambiente piacevole, non tralasciando la sicurezza necessaria. Questo è fondamentale sia per gli abitanti della casa che per gli ospiti.
Illuminare la facciata con luce a diffusione o direzionale?
La scelta della tipologia di luce dipende da diversi fattori. Come scegliere tra una luce a diffusione e una direzionale? Generalmente, la luce direzionale è indicata per mettere in risalto elementi architettonici o passaggi pedonali. Essa, infatti, è più diretta. La luce a diffusione, invece, serve ad illuminare zone più ampie. Queste luci raggiungono anche gli spazi limitrofi. In questo modo, si riesce a distribuire l’emissione luminosa in modo uniforme.
Ciò consente di evitare contrasti netti tra luci ed ombre. La luce a diffusione crea, in genere, un’atmosfera calda e accogliente. Potresti anche optare per una combinazione tra luce a diffusione e diretta. In questo modo, potrai ottenere un risultato ottimale, sfruttando i vantaggi di entrambe le tecniche di illuminazione.
Luce naturale per la fedeltà dei colori
Illuminare la facciata esterna di casa può risultare complicato. Questo accade perché ci possono essere dei dubbi su quale tipologia di luce scegliere. Calda o fredda? Innanzitutto, è bene sapere con precisione quali zone esterne vuoi illuminare. Per un buon risultato tieni conto che una luce naturale da 3000 gradi kelvin darà naturalezza all’illuminazione. In questo modo, potrai evitare di avere i colori delle pareti e degli oggetti falsati da una luce non naturale. Non posizionare le luci in aree che potrebbero provocare fastidi inutili e scegli la giusta gradazione di colore. La luce calda o fredda all’esterno stabilisce l’impatto estetico generale e l’atmosfera che si vuole creare. Una luce più calda darà un’aria più familiare, più calda ed accogliente. Al contrario, una fredda darà un’aria più “asettica”.
Quali sono le fonti di luce più indicate?
L’interno della casa così come la sua facciata esterna, acquista un valore aggiunto con un’illuminazione a LED. Le lampade a LED da esterno, infatti, sono le più indicate. Grazie alla loro efficienza, avrai prestazioni eccezionali. Inoltre, potrai notare un netto risparmio sulla bolletta. Le luci a LED, infatti, permettono fino al 90% di risparmio energetico. Questa tipologia di luci ha anche una durata maggiore, con un minore lavoro di manutenzione. Le lampade a LED, inoltre, emettono subito l’intera potenza di luce all’accensione. Questa caratteristica è molto utile quando occorre illuminare uno spazio velocemente, come un passaggio pedonale. I corpi illuminanti a LED, in genere, sono compatti, con il vantaggio di una maggiore versatilità d’impiego e di design.
Evitare l’abbagliamento da luce diretta
Scegliere i corpi illuminanti giusti e posizionarli in modo ottimale è fondamentale per illuminare in modo funzionale la facciata esterna di casa. L’illuminazione, però, non deve essere abbagliante. Per avere una casa ben illuminata all’esterno, occorre sfruttare tutti gli elementi che hai a disposizione. Ciò significa evitare che ci siano zone in ombra, ma anche che ci siano zone troppo illuminate. Per sapere quanti watt occorrono per illuminare l’esterno, valuta la grandezza dello spazio. Tieni conto che più ampia è la superficie, più watt ci vorranno. Considera, però, che la luce ideale non deve essere abbagliante. Generalmente, vengono installati faretti e applique. Essi, infatti, permettono un orientamento del diffusore di luce verso il basso o verso l’alto. Ciò permette di illuminare in modo funzionale, senza abbagliare l’osservatore al passaggio.
