Come illuminare il bagno di casa

Come illuminare il bagno di casa

Ultimo aggiornamento: 24 Luglio, 2021

Come illuminare il bagno di casa per renderlo estremamente funzionale alle tue esigenze? In questo articolo scopriremo idee e consigli pratici per un bagno perfetto.

Se sei arrivato fin qui è perché ti stai chiedendo come illuminare il bagno di casa in modo pratico e funzionale. Come fare, dunque, a non commettere errori? Quando parliamo della luce in questo specifico ambiente della casa, è sempre buona cosa valutare ogni aspetto. Illuminare correttamente il bagno, nel tempo, ha acquisito un’importanza sempre maggiore.

Questa particolare stanza della casa, infatti, non rappresenta più un luogo di semplice servizio, ma è diventato il punto di riferimento del relax casalingo.

L’illuminazione diventa quindi essenziale non solo dal punto di vista funzionale. Essa rappresenta uno stimolo, un nuovo impulso per ritrovare un momento di attenzione per se stessi. Si desidera essere coccolati da un’atmosfera rilassante ed avvolgente, che sappia ritemprare il corpo e lo spirito.

Come possiamo rendere il bagno funzionale e gradevole utilizzando l’illuminazione? Scopriamolo insieme in questo articolo.

L’importanza di illuminare il bagno nel modo corretto

Il bagno è una stanza funzionale. Tuttavia, abbiamo visto che può rappresentare un rifugio nel quale dedicare del tempo a se stessi. La luce generale è sufficiente per una breve sosta, per prepararsi al mattino, ad esempio.

Le varie fonti di luce in questa stanza devono tenere conto delle diverse attività che vengono svolte. Le opzioni per la luce diffusa, che rappresenta quella generale, comprendono lui poste sul soffitto.

Puoi scegliere una plafoniera, indicata per un soffitto basso, o un lampadario, in caso di soffitto alto. Potresti optare anche per neon e LED da posizionare lungo il perimetro del soffitto. In questo caso, otterrai una luce diffusa e morbida. Tutti questi accorgimenti sono necessari per svolgere al meglio le attività che riguardano questa parte della casa.

Le attività che svolgiamo in bagno hanno bisogno di luce

Per illuminare il bagno serve sicuramente più attenzione rispetto agli altri ambienti della casa. In linea generale, i punti luce devono essere almeno due. Il primo è quello generale, la luce diffusa.

Negozio di lampade per illuminare il bagno

Il secondo, invece, è quello da posizionare eventualmente intorno allo specchio. Questo perché le attività che vengono svolte in bagno sono molteplici e differenziate tra loro. In questo caso, il bagno, non è più solo funzionale.

È qui, infatti, che ci si rilassa, magari in una vasca da bagno. In questa stanza ci si trucca, ci si rade e, spesso, ci si veste prima di uscire. Ecco perché le luci ricoprono un doppio ruolo.

Il primo è quello di fornire una luce generale sufficiente per l’atmosfera del bagno. In secondo luogo, sono necessari punti luce direzionati, per facilitare le operazioni davanti allo specchio.

Valutare dimensioni del bagno, colori ed arredamento

Altro fattore da tenere presente è la grandezza del bagno. In una stanza ampia, si può spaziare di più e, magari, osare con corpi illuminanti più grandi. Per l’illuminazione di un bagno piccolo, invece, bisogna puntare a valorizzare lo spazio ridotto.

In generale, bisogna evitare angoli bui e lampade troppo ingombranti. Una buona illuminazione artificiale non deve essere eccessivamente invadente. Ciò, infatti, potrebbe creare un’atmosfera distaccata e alterare i colori della stanza.

La luce dovrà essere distribuita in maniera uniforme, tenendo conto dei colori dei mobili e delle pareti. Questo effetto lo si può ottenere con plafoniere a soffitto e dei corpi luminosi applicati allo specchio. Queste soluzioni valorizzano l’arredamento della stanza, soprattutto se i complementi sanitari sono lucidi e di colore chiaro.

Dove prevedere dei punti luce per una resa ottimale

La prima fonte luminosa da prendere in considerazione è quella generale. Puoi scegliere una plafoniera, in caso di soffitto basso, oppure un lampadario, se il bagno è ampio. In base alle dimensioni del bagno aumenteranno anche i punti luce necessari.

È fondamentale illuminare bene anche lo specchio, il lavabo, la vasca o il piatto doccia. Il lavabo e lo specchio sono le aree più sfruttate del bagno e non bisogna tenerle in ombra. Vi sono molteplici possibilità per rendere la tua stanza da bagno unica ed originale, trasformandola nel punto più accogliente e rilassante dell’intera casa.

Si tratta di luci d’atmosfera che riescono a valorizzare le pareti ed i complementi d’arredo presenti. Saper utilizzare al meglio gli apparecchi di illuminazione e dare la corretta direzione al fascio luminoso, significa valorizzare tutti questi dettagli, ricreando un ambiente piacevole.

Quali lampade sono più adatte ad illuminare il bagno di casa

All’interno del bagno si possono utilizzare principalmente tre tipologie di apparecchi di illuminazione, a seconda delle singole necessità. Sarà sicuramente indispensabile una lampada o un lampadario che diventi il punto di riferimento per l’illuminazione generale.

Illuminare il bagno con lampade da specchio Punto  Lampada Archetto per il soffitto del bagno

Una lampada che possa dare luce a tutto l’ambiente, consentendo di utilizzare la stanza da bagno e di svolgere le attività più ordinarie. A seconda dell’ampiezza della stanza, sarà possibile scegliere una plafoniera (indicata in presenza di un soffitto basso) oppure un lampadario.

I lampadari a sospensione sono, invece, poco indicati. Essi rischiano di risultare ingombranti, non adatti alla situazione. Inoltre, possono apparire poco armoniosi dal punto di vista delle proporzioni della stanza.

Non è consigliabile nemmeno l’utilizzo di lampade da terra, che sarebbero d’ostacolo. La presenza di acqua nella stanza, poi, potrebbe rappresentare un pericolo. Il livello ed il tipo di illuminazione andranno, inoltre, calcolati anche in base alla luce naturale presente nella stanza.

Esistono, infatti, numerose situazioni in cui il bagno risulta cieco ed ha bisogno di essere illuminato artificialmente in maniera costante. In simili condizioni, è necessaria una luce estremamente riposante. In questo modo si potrà sopperire alla mancanza di luce naturale, con un risultato finale altrettanto gradevole.

La luce dello specchio è di fondamentale importanza

La luce generale del bagno solitamente viene potenziata dalle luci posizionate sopra o attorno allo specchio, collocato sopra al lavandino. Si possono acquistare specchiere con la luce già incorporata, oppure apparecchi di illuminazione dalla forma piuttosto minimale.

Essi sono studiati appositamente per essere collocati sopra agli specchi e per fornire maggiore luce dove ce n’è bisogno. Lo specchio del bagno, quindi, deve essere accuratamente illuminato. È qui, infatti, che ci si trucca o ci si rade. Potresti anche scegliere l’applique a parete, da posizionare sopra lo specchio. È, infatti, una scelta pratica e funzionale.

Il colore della luce corretto per non falsare i colori

Il bagno è spesso una stanza dove le finestre sono piccole o assenti. Per l’illuminazione principale, quindi, è bene scegliere una luce morbida e bianca. Essa, infatti, si avvicina molto a quella naturale.

Un buon effetto si ottiene con plafoniere, lampade da parete o luci indirette, proiettate contro soffitti e pareti. Le luci LED sono particolarmente adatte a questa stanza della casa. Innanzitutto, non si surriscaldano e non risentono dell’umidità. In secondo luogo, possono essere colorate, per creare un’atmosfera particolare.

La scelta del colore giusto della luce è importante, affinché non interferisca con i colori dell’arredamento. Alcune luci, infatti, potrebbero falsare i colori di pareti e mobili, dando un risultato sgradevole alla vista.

Il giusto grado di protezione “IP” delle lampade per il bagno

Illuminare il bagno richiede particolari attenzioni non solo per quanto riguarda la posizione dei punti luce. L’illuminazione di questa stanza deve tener conto anche e soprattutto del fattore sicurezza.

Qui, infatti, c’è un accumulo di umidità oltre al rischio di schizzi d’acqua. Come è importane illuminare il giardino in modo funzionale e sicuro, così anche le luci del bagno devono avere un elevato standard di sicurezza.

Lampade e LED installati accanto ai rubinetti, quindi, vanno scelti anche in relazione al grado IP garantito da costruttore. Il grado IP, infatti, indica il grado di protezione di un dispositivo nei confronti della penetrazione di corpi estranei, solidi e liquidi.

La scala del gradi IP spazia da un minimo ad un massimo. Il valore viene sempre segnalato sulla confezione del prodotto. Per illuminare il bagno si può optare per il grado IP44, idoneo per lampade che non subiranno schizzi d’acqua diretti. Mentre sceglieremo il grado IP65 per tutti i corpi illuminanti destinati ad entrare in contatto diretto con l’acqua.

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